Social media per le organizzazioni non profit: 11 consigli essenziali per il successo

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Kimberly Parker

Chiunque abbia familiarità con l'uso dei social media per le organizzazioni non profit sa che ci sono sia sfide che vantaggi.

Le organizzazioni sono spesso gestite da piccoli team e volontari, con risorse e budget ridotti al lumicino. E con il crollo della portata organica a favore di quella pubblicitaria, i social media possono talvolta sembrare una causa persa.

Fortunatamente, esistono diversi strumenti e risorse disponibili per le organizzazioni non profit sui social media. La maggior parte delle piattaforme, tra cui Facebook, Instagram e YouTube, offrono supporto e funzioni speciali per le organizzazioni non profit idonee, ma non sono utili se non si sa dove trovarli o come utilizzarli.

Scoprite come impostare la vostra strategia di social media per le nonprofit in modo da ottenere il successo. Fate arrivare il vostro messaggio e fate in modo che ogni sforzo conti con questi consigli per risparmiare tempo.

Bonus: Leggete la guida alla strategia dei social media passo dopo passo con i consigli dei professionisti su come far crescere la vostra presenza sui social media.

Vantaggi dei social media per le organizzazioni non profit

Il social media marketing per le organizzazioni non profit consente di condividere il proprio messaggio a livello globale e locale. Questi sono i principali vantaggi dell'utilizzo dei social media per le organizzazioni non profit.

Promuovere la consapevolezza

L'educazione e l'advocacy sono uno dei primi passi verso il cambiamento. Condividete il messaggio della vostra nonprofit sui social media. Comunicate la vostra missione a nuovi seguaci e diffondete la notizia di nuove iniziative, campagne e problemi all'interno della vostra comunità. E mettetevi in contatto con le persone che hanno bisogno di sostegno.

Costruire comunità

I social media possono essere un potente strumento di costruzione della comunità per le organizzazioni non profit. Create canali e gruppi in cui le persone possano impegnarsi, condividere risorse e tenersi informate sulle questioni che stanno loro a cuore.

Ispirare l'azione

Incoraggiate le persone a sostenere la vostra nonprofit con azioni concrete che possono intraprendere per sostenere la vostra causa. Promuovete marce, proteste, maratone e altri eventi. Incoraggiate i seguaci a chiamare i politici, a fare pressioni o a boicottare i cattivi attori o semplicemente ad adottare un comportamento più consapevole. E, naturalmente, organizzate raccolte di fondi per raccogliere donazioni.

Condividete il vostro impatto

Mostrate alle persone ciò che la vostra nonprofit è in grado di realizzare. Create uno slancio celebrando le vittorie, piccole o grandi che siano. Fate sapere ai vostri collaboratori che apprezzate i loro contributi e che il loro aiuto ha fatto la differenza. Condividete i risultati, la gratitudine e la positività, e attirerete più consensi.

11 consigli e buone pratiche sui social media per le organizzazioni non profit

Seguite queste best practice per sostenere le vostre organizzazioni non profit e gli obiettivi dei social media.

1. Creare conti come organizzazioni non profit

La maggior parte delle piattaforme di social media offre funzioni e risorse speciali per le organizzazioni non profit. Facebook e Instagram consentono alle organizzazioni non profit di aggiungere pulsanti "donazione" e di gestire raccolte fondi dai loro account. YouTube offre schede Link Anywhere, risorse di produzione, supporto tecnico dedicato e strumenti di raccolta fondi.

Per accedere a questi vantaggi, assicuratevi di iscrivervi come organizzazione non profit.

Ecco i link specifici della piattaforma per le organizzazioni non profit:

Facebook

  • Scoprite se siete idonei alla raccolta fondi su Facebook
  • Iscrivetevi agli strumenti di donazione di beneficenza di Facebook
  • Iscriversi come organizzazione caritatevole Facebook Payments
  • Iscriversi per accettare donazioni da raccolte fondi personali

Instagram

  • Iscrivetevi agli strumenti di donazione di beneficenza di Facebook
  • Passare a un conto aziendale (se non lo si è ancora fatto)

YouTube

  • Verificate se siete idonei al Programma per le organizzazioni non profit di YouTube.
  • Iscrivete il vostro canale al Programma Nonprofit

TikTok

  • Informatevi sulle opzioni di TikTok For Good, compresi gli hashtag promossi.

Pinterest

  • Iscrivetevi ai corsi della Pinterest Academy

2. Aggiungere pulsanti per le donazioni

Se la vostra organizzazione non profit raccoglie donazioni, assicuratevi di aver aggiunto i pulsanti per le donazioni su Facebook e Instagram. Entrambe le piattaforme hanno anche strumenti per la raccolta di fondi, ma non si sa mai che qualcuno possa scoprire la vostra organizzazione non profit sui social media e voglia contribuire.

Come aggiungere un pulsante di donazione alla vostra pagina Facebook:

  1. Andate sulla pagina Facebook della vostra nonprofit.
  2. Cliccare Pulsante di aggiunta .
  3. Selezionare Acquista con te o fai una donazione . Scegliere Donare e fare clic su Avanti .
  4. Cliccare Donazione tramite Facebook . (Per poterlo fare, è necessario essere iscritti a Facebook Payments).
  5. Selezionare Finitura .

Come aggiungere un pulsante di donazione al vostro profilo Instagram:

  1. Accedere al proprio profilo e aprire il menu.
  2. Selezionare Impostazioni .
  3. Rubinetto Affari allora Donazioni .
  4. Attivare il cursore accanto a Aggiungi un pulsante per le donazioni al profilo .

Mentre aggiungete i pulsanti, aggiungete i link ai vostri account di social media al vostro sito web, alla newsletter e alle firme delle e-mail. Rendete più facile per le persone connettersi e date loro la certezza di seguire gli account ufficiali. Trovate tutte le icone necessarie qui.

3. Approfittate della formazione e delle risorse gratuite

Ci sono tonnellate di risorse gratuite disponibili sui social media per le organizzazioni non profit, così tante che il tempo necessario per consultarle è quasi superiore ai loro benefici.

Abbiamo ridotto le risorse più importanti dei social media per le nonprofit in un elenco conciso, ordinato per piattaforma.

Risorse per il non profit su Facebook e Instagram:

  • Seguite i corsi di formazione online gratuiti di Facebook Blueprint, in particolare sul marketing per le organizzazioni non profit.
  • Seguite Nonprofits su Facebook per essere sempre aggiornati sugli strumenti e sulla formazione in arrivo.

Risorse non profit di YouTube:

  • Iscriversi ai corsi della YouTube Creator Academy, in particolare: Attiva la tua nonprofit su YouTube

Risorse non profit su Twitter:

  • La scuola di volo di Twitter
  • Leggete il Manuale della campagna su Twitter
  • Seguite Twitter Nonprofits per casi di studio, formazione, notizie e opportunità.

Risorse non profit di LinkedIn:

  • Seguite il corso "Iniziare con LinkedIn" di Learning LinkedIn.
  • Parlate con un consulente LinkedIn per il settore non profit
  • Guarda i webinar di LinkedIn sul non profit

Risorse Snapchat per il non profit:

  • Leggete le Migliori pratiche creative per la pubblicità su Snapchat

Risorse non profit di TikTok:

  • Informatevi sulla gestione dell'account e sull'assistenza analitica di TikTok For Good.

Risorse non profit di SMMExpert:

  • Richiedere lo sconto HootGiving per le organizzazioni non profit
  • Imparare a utilizzare SMMExpert gratuitamente

4. Sviluppare linee guida e politiche sui social media

Le organizzazioni non profit sono spesso gestite da team snelli e supportate da una rete di volontari con background, orari e livelli di competenza diversi. Le politiche sui social media per le organizzazioni non profit consentono agli organizzatori di fornire una struttura e mantenere la flessibilità.

Con delle linee guida chiare, è più facile coinvolgere nuovi volontari e garantire la coerenza a prescindere da chi gestisce i conti.

Una politica sui social media per le organizzazioni non profit dovrebbe includere:

  • Un elenco dei membri del team, dei ruoli e delle informazioni di contatto
  • Protocolli di sicurezza
  • Un piano di comunicazione di crisi
  • Leggi pertinenti in materia di copyright, privacy e riservatezza
  • Linee guida su come il personale e i volontari devono comportarsi sui propri account

Oltre alla politica sui social media, è opportuno redigere delle linee guida sui social media, che possono essere combinate o trattate come documenti separati. Ecco cosa possono includere le linee guida:

  • Guida allo stile dei social media che copre la voce visiva e del marchio
  • Le migliori pratiche dei social media con suggerimenti e trucchi
  • Link alle opportunità di formazione (vedi #X sopra)
  • Linee guida per affrontare i messaggi negativi
  • Risorse per la salute mentale

Le linee guida devono fornire ai team le informazioni necessarie per avere successo ed evitare che la vostra nonprofit metta a dura prova le risorse limitate.

5. Creare un calendario dei contenuti

Un calendario dei contenuti è un buon modo per mantenere il team della vostra nonprofit sulla stessa pagina. Inoltre, vi permette di pianificare in anticipo, in modo che i team con risorse limitate non siano troppo assottigliati o si trovino a dover organizzare tutto all'ultimo minuto.

Anticipate gli eventi chiave che sono importanti per la vostra causa. Per esempio, una nonprofit che sostiene le donne probabilmente vorrà pianificare contenuti per la Giornata internazionale della donna, la Festa della mamma e la Settimana della parità di genere. Non dimenticate nemmeno le festività tradizionali o gli anniversari importanti.

Date un'occhiata al calendario di marketing di Twitter o al Seasonal Insights Planner di Pinterest, annotando le parole chiave e gli hashtag in modo da poter beneficiare di una maggiore portata durante questi eventi. Anche il #GivingTuesday è un evento importante sui social media per le nonprofit.

Una volta che avete tenuto conto degli eventi esterni, passate a un'analisi più dettagliata della vostra nonprofit. Sviluppate una strategia di contenuti per i social media che sia in linea con gli obiettivi della vostra organizzazione. Decidete quando è meglio lanciare campagne e raccolte di fondi.

Stabilite la frequenza di pubblicazione e iniziate a programmare i contenuti. Se possibile, puntate a pubblicare con costanza.

Quando è meglio che le organizzazioni non profit pubblichino i loro post sui social media? Qui vi indichiamo i momenti migliori per ogni piattaforma. Assicuratevi anche di controllare le vostre analisi per verificare quando i vostri follower sono più online e hanno più probabilità di vedere i vostri post.

SMMExpert Planner è un risparmio di tempo per i team, soprattutto per i team sovraccarichi di lavoro. Assegnate compiti, approvate contenuti e vedete cosa sta per succedere, in modo che i messaggi non si confondano. Il nostro Composer suggerisce anche i momenti ottimali per pubblicare i vostri contenuti.

6. Condividere storie di persone

Le persone entrano in contatto con le persone. È così semplice.

Gli studi confermano ripetutamente che i post che contengono immagini di persone tendono a ricevere un maggiore coinvolgimento. Una ricerca di Twitter rileva che i video che includono persone nei primi fotogrammi portano a una fidelizzazione 2 volte superiore. Un altro studio del Georgia Institute of Technology e degli Yahoo Labs riporta che le foto che contengono volti hanno il 38% in più di probabilità di ricevere like e il 32% in più di commenti.

Al giorno d'oggi le persone vogliono sempre più sapere chi c'è dietro il marchio e il logo. Questo vale anche per le organizzazioni non profit, soprattutto perché costruire e mantenere la fiducia è un imperativo. Mostrate al pubblico chi ha fondato la vostra organizzazione non profit e perché, presentate i vostri volontari, raccontate le storie delle persone e delle comunità che siete riusciti a sostenere attraverso il vostro lavoro.

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7. Pubblicare contenuti condivisibili

Creare contenuti che le persone vorranno condividere. Cosa rende un post condivisibile? Offrire qualcosa che le persone troveranno prezioso. Può essere qualsiasi cosa, da un fatto informativo a un aneddoto che scalda il cuore. E non sottovalutare mai la condivisibilità di immagini forti, soprattutto video.

I tutorial e le istruzioni per l'uso continuano a essere popolari sui social media, da Pinterest a TikTok. Se la vostra strategia di social media per le organizzazioni non profit include la formazione, prendete in considerazione questi formati.

Le statistiche e i fatti spesso rivelano le fredde verità che si celano dietro certi argomenti. Le infografiche possono aiutarvi a raccontare la storia che si cela dietro i numeri. Sfruttate il formato carosello di Instagram per analizzare informazioni complesse o multilingue attraverso una serie di immagini. Cercate di progettare ogni immagine come un'immagine a sé stante, in modo che le persone possano condividere la diapositiva che più le interessa.

Anche in questo caso funzionano i richiami forti alle azioni e le citazioni motivazionali. Volete mobilitare le persone dietro a un messaggio? Immaginate il vostro post come un cartello di protesta. Cosa vorreste portare per le strade e sventolare sopra la vostra testa?

8. Lanciare una campagna di hashtag

Con l'hashtag giusto e la giusta strategia di social media per le organizzazioni non profit, la vostra organizzazione può accendere i riflettori su questioni importanti.

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Per esempio, l'UNESCO ha creato l'hashtag #TruthNeverDies per sensibilizzare l'opinione pubblica sui crimini contro i giornalisti. Di per sé, è abbastanza semplice da spiegare e facile da ricordare. In concomitanza con la Giornata internazionale per porre fine all'impunità per i crimini contro i giornalisti, l'hashtag ha ottenuto più di 2 milioni di impressioni ed è statocondiviso su Twitter più di 29,6K volte.

Altre organizzazioni non profit hanno sfruttato la popolarità delle sfide a colpi di hashtag su TikTok. Il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) delle Nazioni Unite ha lanciato una #DanceForChange per promuovere l'agricoltura sostenibile in Africa. Durante la campagna sono stati creati più di 33.000 video, che hanno totalizzato 105,5 milioni di visualizzazioni.

9. Lanciare una raccolta fondi

Le raccolte di fondi sono sempre state possibili sui social media, ma ora, grazie a diversi strumenti di raccolta fondi, è ancora più facile raccogliere donazioni.

Su Facebook, le organizzazioni non profit verificate possono creare una raccolta fondi che vive sulla loro pagina. Altre funzioni includono un pulsante per le donazioni in Facebook Live e uno strumento di ringraziamento per la raccolta fondi. Potete anche consentire alle persone di creare raccolte fondi personali per la vostra organizzazione non profit e aggiungere pulsanti di donazione accanto ai loro post.

Instagram supporta anche le donazioni in diretta, per raccolte di fondi che potete gestire voi stessi o altri account per conto vostro. Potete anche creare adesivi di donazione per le Storie di Instagram e permettere alle persone di condividerli.

Anche TikTok dispone di adesivi per le donazioni, ma per ora sono disponibili solo per alcune organizzazioni.

10. Incremento del segnale con tag e partner

Le partnership dovrebbero essere una parte fondamentale della strategia di social media della vostra nonprofit. Perché? Il modo migliore per raggiungere più persone sui social media è con più persone.

Unendo le forze con organizzazioni non profit che la pensano allo stesso modo o collaborando con partner aziendali e influencer, potrete condividere le piattaforme e connettervi con un nuovo pubblico che probabilmente sarà interessato a ciò che state facendo.

Per esempio, B Corp ha taggato tutte le sue aziende certificate citate in un articolo che ha condiviso, aumentando le probabilità che ogni account e i suoi follower apprezzino e condividano il post.

Per promuovere un evento imminente, l'organizzazione no-profit United States of Women ha sfruttato gli hashtag, le menzioni e i tag delle foto di Twitter, inviando notifiche implicite a tutte le parti coinvolte per mettere "like" a RT.

Anche i concorsi "tag-to-enter" possono essere un modo efficace per raggiungere più persone: lanciate una sfida o un'offerta e chiedete ai partecipanti di taggare gli amici per avere la possibilità di vincere.

Se avete bisogno di una spinta in più, prendete in considerazione la pubblicità sui social media.

11. Ospitare un evento online

Gli eventi sono un modo importante per i membri delle nonprofit di riunirsi, organizzarsi, condividere le conoscenze e influire sul cambiamento. I social media non sono più solo un luogo per promuovere questi eventi, ma anche uno spazio per ospitarli.

Molti eventi che un tempo si tenevano di persona sono diventati virtuali, aprendosi a un pubblico molto più ampio. Quasi tutte le piattaforme, da YouTube a LinkedIn a Twitter, supportano eventi dal vivo, dai webinar alle serate di ballo. Questi eventi possono essere trasmessi in streaming su più canali e includono chat dal vivo e raccolta di fondi.

L'organizzazione non profit di difesa dei media LGBTQ+ GLAAD utilizza Instagram Live per ospitare un GLAAD Hangout settimanale per i suoi follower.

In onore del Mese della Storia Indigena, il Gord Downie & Chanie Wenjack Fund ha raccolto fondi ospitando esibizioni di musicisti e artisti.

La National Geographic Society promuove la sua missione di protezione del pianeta con serie su YouTube, tra cui Photo Camp Live e Storytellers Summit. Non dimenticate che anche gli eventi di persona possono essere trasmessi in diretta o registrati e pubblicati per i social media.

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Iniziare

Kimberly Parker è una professionista esperta di marketing digitale con oltre 10 anni di esperienza nel settore. In qualità di fondatrice della sua agenzia di marketing sui social media, ha aiutato numerose aziende in vari settori a stabilire e far crescere la loro presenza online attraverso efficaci strategie sui social media. Kimberly è anche una scrittrice prolifica, avendo contribuito con articoli sui social media e sul marketing digitale a diverse pubblicazioni affidabili. Nel tempo libero ama sperimentare nuove ricette in cucina e fare lunghe passeggiate con il suo cane.