10 cose che gli account dei meme hanno capito bene sul marketing di Instagram

  • Condividi Questo
Kimberly Parker

Il formato dei meme è ovunque in questi giorni, anche su Instagram, dove account come Kale Salad e Daquan hanno accumulato milioni di follower e sono diventati marchi di fabbrica.

Sebbene questi account sembrino sciocchi e senza scopo, come quel fattone del liceo, molti sono in realtà strategici e di successo, come quando quel fattone diventa Steve Jobs.

Ecco alcune lezioni di marketing che potete imparare dagli account dei meme più tetri di Instagram.

Bonus: scaricare una lista di controllo gratuita che rivela i passi esatti utilizzati da un influencer del fitness per passare da 0 a oltre 600.000 follower su Instagram senza budget e senza attrezzature costose.

10 cose che gli account di meme hanno capito bene sul marketing di Instagram

1. Conoscono il valore di una grande didascalia

Le didascalie di Instagram, quando sono ben fatte, stimolano l'engagement e questo è un settore in cui i meme account hanno successo.

Le loro didascalie tendono a essere brevi e semplici, il che le rende facili da leggere anche durante lo scorrimento del feed. Le didascalie brevi sono inoltre sempre visualizzate per intero, il che significa che gli utenti possono leggere l'intero post senza dover cliccare fuori dal feed.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Lola Tash e Nicole Argiris (@mytherapistsays)

Anche le didascalie dei meme spesso aggiungono un altro livello allo scherzo della foto o del video.

Molti account utilizzano testi più lunghi per raccontare storie o connettersi con i follower, e alcuni condividono persino contenuti simili a quelli di un blog nelle loro didascalie. Sebbene le didascalie lunghe possano essere efficaci, richiedono anche un maggiore investimento da parte del pubblico. Gli account dei meme dimostrano che le didascalie brevi possono funzionare altrettanto bene per il coinvolgimento.

2. Hanno un ampio appeal

Questo sembra insito nel concetto di meme, che è definito dalla sua popolarità, ma gli account dei meme eccellono nel trasformare materiale di partenza oscuro o di nicchia in uno scherzo accessibile e di grande richiamo.

Per esempio, @classic.art.memes combina opere d'arte con didascalie divertenti. Anche se non conoscete molto la storia dell'arte, potrete comunque ridere di questo post.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Art memes and more ❤️ (@classic.art.memes)

Questo non significa che si debba cercare di rivolgersi a tutti e creare contenuti il più possibile ampi, ma che tutti i marchi dovrebbero pensare a chi è il loro pubblico di riferimento e assicurarsi di creare contenuti che rispondano ai loro interessi e alle loro conoscenze.

3. Hanno un'estetica coerente

L'estetica dei meme è immediatamente riconoscibile: di solito si tratta di immagini familiari o foto strampalate, con un testo sovrapposto o sopra l'immagine.

A volte si tratta solo di testo, o di screencaps da Twitter o Tumblr, ma ogni volta che se ne vede uno, si capisce subito che si tratta di un meme.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da thefatjewish (@thefatjewish)

La riconoscibilità dei meme dimostra che la coerenza è importante per costruire il vostro marchio su Instagram. Idealmente, volete che i vostri follower sappiano che stanno vedendo un vostro post o una vostra Storia prima ancora di controllare l'account.

Alcuni account di meme stanno ora applicando un'estetica più tipica di "Instagram", dando vita a uno stile ibrido: gli account di meme e temi. Sono come regali di gag ben confezionati e sono particolarmente popolari tra gli adolescenti.

Gli account di meme e temi suggeriscono anche che alcuni creatori stanno cercando di distinguersi dai loro colleghi creando meme con un look più distintivo, qualcosa di più bello di Lisa Simpson e del suo caffè.

4. Conoscono il loro pubblico

Gli account dei meme hanno sicuramente un fascino di massa, ma si rivolgono anche a un pubblico particolare: in generale, si tratta dei Millennials e dei Gen Z che trascorrono molto tempo online, consumano molti media e hanno un senso dell'umorismo sarcastico.

Ma gli account di meme si ritagliano anche identità distinte che si allineano con il loro pubblico. @mytherapistsays affronta le sfide dell'"adultità" per le donne con meme sul lavoro e sulle ansie relazionali, mentre @journal si rivolge agli adolescenti più giovani (ma sempre di sesso femminile). Alcuni sono più di nicchia: @jakesastrology crea meme per gli amanti dell'astrologia, che sono un gruppo demografico sorprendentemente ampio.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da 🌜♎️🌛 (@jakesastrology)

Sebbene alcuni account di meme siano gestiti da aziende (@journal è uno di questi), la maggior parte di essi è diventata popolare perché crea contenuti per i propri coetanei, che hanno gusti simili in fatto di umorismo e cultura pop.

Questa autenticità li ha aiutati a evitare l'imbarazzo del "Come va, ragazzi?" che si verifica quando i marchi aziendali cercano di sembrare adolescenti.

Questo non significa che le aziende possano raggiungere con successo solo il pubblico che è come loro, ma significa che è necessaria una vera comprensione per creare una connessione.

5. Si distinguono

Se mai dovesse capitarvi di deja vu Le foto su Instagram iniziano a sembrare sempre uguali, grazie al potere delle tendenze visive.

Questo è stato documentato in modo efficace da @insta_repeat, un account che documenta i temi popolari sulla piattaforma. Le canoe sono uno dei principali:

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Insta Repeat (@insta_repeat)

Gli account dei meme si discostano da questa formula: i loro post possono non essere belli, ma catturano l'attenzione perché non assomigliano a nient'altro. In effetti, l'aspetto poco attraente dei post dei meme è spesso intenzionale, una versione Instagram di "Internet Ugly".

Questo li aiuta a distinguersi anche dai post con contenuti simili. Probabilmente avrete visto un milione di foto di cani carini su Instagram, ma quanto spesso ne vedete una come questa?

Bonus: scaricare una lista di controllo gratuita che rivela i passi esatti utilizzati da un influencer del fitness per passare da 0 a oltre 600.000 follower su Instagram senza budget e senza attrezzature costose.

Ottieni subito la guida gratuita! Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da 𝕮𝖍𝖎𝖑𝖑 𝖜𝖎𝖑𝖉𝖑𝖎𝖋𝖊 🖖🏼 (@chillwildlife)

Un cane da spiaggia mosso dal vento può non avere senso per il vostro marchio, ma la lezione è valida: distinguersi dal gruppo può dare i suoi frutti.

6. Creano contenuti condivisibili

Tutti i marchi vogliono che i loro contenuti si diffondano. La maggior parte cerca di raggiungere questo obiettivo attraverso la qualità: ottimi post sul blog (ciao!), belle immagini, newsletter informative.

Ma gli account dei meme si basano per lo più su una sciocchezza accessibile e immediatamente riconoscibile.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Violet Benson (@daddyissues_)

Le loro battute funzionano perché sono comprensibili e attingono a un pozzo di cultura popolare che la maggior parte dei loro follower comprende. Quasi 75.000 persone hanno apprezzato questo post di @daddyissues_ perché Gli amici e Nicolas Cage sono un terreno culturale comune.

Oltre a ottenere un coinvolgimento positivo, questa è anche una strategia intelligente per la crescita dell'audience. I commenti ai post di meme sono pieni di utenti che taggano amici che li troveranno divertenti. È probabile che questi amici premano follow una volta finito di ridere.

7. Sfruttano la FOMO

Una lotta costante per i brand è quella di assicurarsi che il pubblico veda i loro contenuti. Questo è stato a lungo un problema su Facebook, dove l'impegno organico è diminuito drasticamente. Molti si aspettano che la stessa cosa possa accadere anche su Instagram.

Ci sono molti consigli per aumentare il coinvolgimento organico sui social media, ma alcuni account di meme stanno usando una tattica ingegnosa e sorprendente: rendere i loro account privati.

Gli account privati sono esclusivi per natura e questo scatena la FOMO tra gli utenti di Instagram esterni, che naturalmente vogliono scoprire cosa si perdono.

Con un account pubblico, l'utente è meno incentivato a seguirlo perché può controllare il suo feed in qualsiasi momento, mentre con un account privato è necessario che l'utente si iscriva.

Di conseguenza, i nuovi follower sono entusiasti quando la loro richiesta di seguire viene accettata, mentre i follower esistenti si sentono speciali per essere sempre stati all'interno. In questo modo si crea un senso di lealtà e di comunità, che rafforza l'impegno.

8. Collaborano con marchi che corrispondono ai loro valori

Forse vi sorprenderà sapere che i meme account possono (e lo fanno!) pubblicare contenuti sponsorizzati. Con il loro pubblico enorme e altamente coinvolto, sono partner desiderabili per i brand. Inoltre, fanno contenuti sponsorizzati davvero bene.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Lola Tash e Nicole Argiris (@mytherapistsays)

I loro post sponsorizzati si inseriscono sempre nella loro strategia di contenuti complessiva, perché i meme account sono abili nell'individuare i partner che si adattano ai loro valori.

//www.instagram.com/p/BvAN1DdBx9C/

Inoltre, poiché gli account meme pubblicano così frequentemente, i contenuti sponsorizzati non dominano mai il loro feed, ma offrono un buon equilibrio tra contenuti originali e annunci occasionali.

9. Sono di attualità

Il 19 febbraio, durante una partita di basket universitario, si è verificata una strana "esplosione" di scarpe Nike. Il giorno dopo, @middleclassfancy - un account specializzato in battute su marchi e prodotti poco carini - ha preso spunto dall'evento con un post sulle scarpe da ginnastica Costco:

Mentre molti marchi faticano a tenere il passo con il rapido ciclo di vita dei meme, gli account di meme hanno successo trasformando rapidamente ogni nuovo evento culturale in contenuto. Lo show di Marie Kondo su Netflix, prevedibilmente, ha scatenato un'ondata di meme:

//www.instagram.com/p/BtYeJcLlTzc/

Gli account dei meme sono sempre al top della cultura pop, in parte perché si tratta di piccole operazioni, spesso gestite da una sola persona, il che significa che non c'è un team di marketing che deve rivedere e approvare ogni post.

Questo permette loro di muoversi rapidamente e di testare un formato di battuta per vedere se funziona per il pubblico. Se funziona, è probabile che venga replicato in tutto l'universo dei meme (vi ricordate la vita prima del Fidanzato Distratto?).

Per questo motivo, siate agili ed eseguite molti test sui vostri contenuti: vi aiuteranno a capire cosa piace al vostro pubblico e potreste persino catturare la prossima ondata di meme prima che sia finita.

10. Sono misteriosi

Oggi più che mai i marchi sono aperti e comunicativi con il pubblico. I clienti si aspettano autenticità e trasparenza dalle aziende in cambio della loro fedeltà. E molti marchi hanno trovato il successo adottando toni sempre più disinvolti e familiari sui social media, come il famigerato Twitter sarcastico di Wendy.

Tuttavia, questo approccio può ritorcersi contro quando il pubblico inizia a pensare che i marchi stiano diventando troppo personali sui social media:

In fin dei conti, i consumatori sono persone e le persone desiderano l'autenticità. È ciò che cercano nelle loro relazioni, nel loro intrattenimento e, sì, nei loro marchi. Ecco perché l'account del succo d'arancia ora finge di avere la depressione e piace a tutti, ed è buono. pic.twitter.com/9fNOLZPY1z

- Brands Saying Bae (@BrandsSayingBae) 4 febbraio 2019

Anche in questo caso la maggior parte degli account di meme ha adottato l'approccio opposto: sono in gran parte anonimi e in alcuni casi la loro segretezza li ha resi più interessanti per i fan. @daquan ha acquisito milioni di follower nascondendo la sua identità (che è stata poi rivelata).

Su Internet c'è così poco mistero che persino le persone che gestiscono i marchi sono influenti quanto i marchi stessi (l'effetto Jenna Lyons). È quindi logico che il pubblico trovi avvincente un enigma.

Non è possibile (e nemmeno una buona idea!) che le aziende cerchino di imitare questa strategia, ma vale la pena di ricordare che, quando si lancia una nuova campagna o un nuovo prodotto, un po' di mistero fa molto.

Risparmiate tempo gestendo la vostra presenza su Instagram con SMMExpert. Da un'unica dashboard potete programmare e pubblicare foto direttamente su Instagram, coinvolgere il pubblico, misurare le prestazioni e gestire tutti gli altri profili di social media. Provatelo gratuitamente oggi stesso.

Iniziare

Kimberly Parker è una professionista esperta di marketing digitale con oltre 10 anni di esperienza nel settore. In qualità di fondatrice della sua agenzia di marketing sui social media, ha aiutato numerose aziende in vari settori a stabilire e far crescere la loro presenza online attraverso efficaci strategie sui social media. Kimberly è anche una scrittrice prolifica, avendo contribuito con articoli sui social media e sul marketing digitale a diverse pubblicazioni affidabili. Nel tempo libero ama sperimentare nuove ricette in cucina e fare lunghe passeggiate con il suo cane.