Che cos'è Substack e come funziona?

  • Condividi Questo
Kimberly Parker

La sfera dei social media è piena di gergo e parole d'ordine, tanto che può essere difficile tenerne traccia. È sufficiente tenere traccia di Wordle, NFT e metaverso, ma cos'è un Substack?

Resistendo all'impulso di fare una battuta su una pila di panini, vi diremo che Substack è un importante cambiamento nel mondo dell'editoria online. Di fatto, è il più grande sconvolgimento del giornalismo, della scrittura personale e della leadership di pensiero dopo il boom dei blog degli anni 2000. E potrebbe essere il pezzo mancante nel vostro piano di social media marketing.

Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere su Substack e se è la scelta giusta per il vostro marchio.

Bonus: Leggete la guida alla strategia dei social media passo dopo passo con i consigli dei professionisti su come far crescere la vostra presenza sui social media.

Che cos'è Substack?

Substack è una piattaforma di newsletter via e-mail che, grazie alla sua semplice interfaccia e alla possibilità di pubblicare (e monetizzare) i post sul web, ha cambiato le carte in tavola per gli scrittori di qualsiasi livello.

Per i giornalisti, l'app è allettante perché non fa affidamento su editori o vendite di pubblicità per trasmettere il loro messaggio. Per i leader di pensiero, è un ottimo modo per annotare alcuni pensieri e consegnarli direttamente ai loro allievi. Per i nuovi scrittori, è un ottimo modo per costruire un portfolio e trovare un pubblico, per quanto l'argomento possa essere di nicchia. Per i creatori, è un ottimo modo per monetizzare il fedele seguito di lettori.che avete costruito sui social media.

Sebbene esistano ancora alcune linee guida per la pubblicazione (ad esempio, niente porno, incitamento all'odio o molestie), la mancanza di controllo della piattaforma ha attirato sia giornalisti innovativi sia scrittori molto controversi.

In altre parole, il sito è semplicemente uno strumento che facilita la pubblicazione per, beh, chiunque. E funziona: ogni mese oltre 1 milione di persone paga l'abbonamento alle pubblicazioni di Substack.

Come funziona Substack?

Il pane quotidiano di Substack è la pubblicazione: con Substack è possibile pubblicare in modo semplice e veloce i post sul web o come e-mail in pochi clic.

I post possono essere a pagamento o pubblicati gratuitamente. Potete anche provare i thread di discussione, una funzione che vi permette di avviare conversazioni in stile Twitter tra i vostri iscritti.

Ma non è tutto: c'è anche Substack for Podcasts, uno strumento relativamente nuovo che permette ai creatori di audio di pubblicare e far crescere i loro podcast. All'inizio del 2022, Substack ha anche iniziato a testare in beta un lettore video per i creatori, il che significa che il potenziale per la creazione di contenuti è in continua crescita.

Una volta che avrete messo in funzione il vostro Substack (e su questo punto ci soffermeremo tra un minuto...), noterete la semplicità dell'interfaccia. È davvero una tela bianca, ma le persone stanno facendo cose incredibili con la piattaforma.

Certo, gli scrittori tradizionali sono l'attrazione principale di Substack, dove si trovano centinaia di personaggi dei media, giornalisti, leader di pensiero e, beh, chiunque abbia una tastiera e qualcosa da dire. Tra i principali protagonisti di Substack ci sono Will Leitch di Gawker, la giornalista femminista Roxane Gay e la storica Heather Cox Richardson.

Gli autori Salman Rushdie e Chuck Palahniuk hanno usato la piattaforma per pubblicare i loro nuovi romanzi, mentre il regista e attivista Michael Moore la usa per pontificare sulla politica.

Scavando più a fondo, troverete Substacks per qualsiasi nicchia:

  • La critica di bellezza Jessica DeFino critica l'industria della bellezza con la sua newsletter The Unpublishable.
  • Le tendenze culturali vengono previste e infrante con il Blackbird Spyplane di Jonah Weiner e Erin Wylie, dal design impeccabile.
  • E TrueHoop, uno dei podcast NBA più longevi al mondo, pubblica i suoi episodi attraverso la piattaforma.
  • Anche Patti Smith utilizza la funzione audio di Substack per pubblicare regolarmente letture di poesie.

Grazie alla sua semplice interfaccia, Substack può essere semplice o complicato come si desidera.

Fonte: Spioncino Blackbird

Come avviare un Substack

Iscriversi e iniziare a pubblicare su Substack è incredibilmente facile: seguite questi passaggi e pubblicherete in pochi minuti.

1. Definire la propria nicchia

Il lavoro, l'argomento di discussione o il tipo di contenuto possono evolvere, ma una pianificazione tempestiva sarà comunque utile prima di iniziare.

Scriverete newsletter per maglieristi principianti, fan del Signore degli Anelli, drogati di politica?

Scegliete un pubblico e scoprite tutto il possibile sulle sue preoccupazioni, i suoi desideri, le sue abitudini di lettura e altro ancora prima di iniziare.

2. Registrarsi per un account

È possibile utilizzare l'e-mail o iscriversi con il proprio account Twitter. L'integrazione con Twitter di Substack è ottima: è facile collegare i propri contatti e si può anche mettere in evidenza la newsletter vicino alla propria biografia, quindi scegliete sicuramente questa opzione se avete un grande seguito sul vostro account Twitter.

3. Impostare il proprio profilo

Sì, i passaggi sono così semplici: qui si confermano l'indirizzo e-mail e il nome utente e si carica un'immagine del profilo, che sarà utilizzata nella pagina.

4. Creare la pubblicazione

Date un nome alla vostra pubblicazione, fornite un riassunto di ciò che tratta e confermate l'URL. È qui che dovrete dare sfogo alla vostra creatività (ma non preoccupatevi troppo: potrete sempre apportare modifiche in seguito).

Assicuratevi che il vostro sommario sia il più breve e descrittivo possibile, come nell'esempio qui sotto. Le persone saranno più propense a iscriversi se sanno a cosa vanno incontro e se ne sono entusiaste.

5. Abbonarsi alle pubblicazioni

Se avete collegato il vostro Twitter e seguite persone che hanno Substack, potete facilmente seguirle qui. Questa è una buona idea per due motivi: vi farà iniziare un percorso di contenuti simile a quello che avete su Twitter e avviserà i vostri amici che vi siete uniti a Substack.

6. Importare la mailing list

Se arrivate a Substack da un altro servizio come Mailchimp, TinyLetter o Patreon, potete caricare un file CSV e importare i vostri contatti.

7. Aggiungere gli abbonati

Qui potete aggiungere manualmente amici e parenti alla vostra lista di abbonati per costruire una base di iscritti. Può sembrare poco, ma da qualche parte bisogna pur cominciare. Considerate anche la possibilità di iscrivervi con un secondo indirizzo e-mail personale: in questo modo potrete vedere la vostra newsletter esattamente come appare agli abbonati.

Bonus: Leggete la guida alla strategia dei social media passo dopo passo con i consigli dei professionisti su come far crescere la vostra presenza sui social media.

Ottieni subito la guida gratuita!

8. Creare un post

Una volta effettuata l'iscrizione, si verrà indirizzati alla Dashboard, dove si potrà creare un Nuovo post , Nuovo thread o Nuovo episodio Come vedrete, l'interfaccia è incredibilmente semplice e non avrete problemi a scrivere, formattare e pubblicare il vostro primo post.

Come far crescere il vostro Substack

Anche in questo caso, Substack è più uno strumento che un social network. In questo senso, dovrete rispolverare le vostre capacità di marketing e promuovere il vostro lavoro alla vecchia maniera.

Ecco alcuni suggerimenti:

Invito all'azione

Sì, il copywriting call-to-action è ancora il vostro migliore amico. Riempite i vostri post con intestazioni, piè di pagina e pulsanti che incoraggiano le persone a iscriversi alla vostra newsletter, a commentare i vostri post e a condividere i vostri contenuti.

Collegamento

Pubblicate il vostro Substack sulla vostra homepage, sui siti dei social media, sulle firme delle e-mail aziendali o in qualsiasi altro luogo che consenta l'uso di URL. Questo aiuterà anche il posizionamento sui motori di ricerca, in modo che le persone possano trovare il vostro Substack in modo organico.

Diventa sociale

Forse è la cosa più ovvia dell'elenco, ma vale la pena ripeterla: pubblicate le vostre newsletter sui social media, suddividendo i contenuti in un thread su Twitter, facendo uno screencap dei passaggi chiave per Instagram o creando un'integrazione diretta con Facebook.

Commento lontano

Sebbene abbiate smesso di leggere le sezioni dei commenti anni fa, Substack in realtà vive di discussioni. Commentate i post correlati e gli utenti possono rimandare al vostro Substack. È anche un ottimo modo per mostrare le vostre capacità di scrittura ad altri potenziali iscritti alla community.

Costruire partnership

Non deve sembrare un'operazione di marketing, anche se lo è. Potete offrirvi come guest post su Substacks di altri, intervistare altri creatori per conto vostro, chiedere ad account rilevanti sui social media di condividere la vostra pubblicazione o addirittura pagare per una sponsorizzazione.

Substack ha realizzato un proprio caso di studio, seguendo Ali Abouelatta e il suo blog First 1000.

Grazie a una serie di esperimenti, ha guadagnato oltre 20.000 abbonati in soli tre anni. Ali ha ottenuto questa crescita grazie al duro lavoro, alla determinazione e alla volontà di impegnarsi con la sua nicchia al di fuori della piattaforma, facendo marketing attraverso Quora, Discord, WhatsApp e Slack.

Per saperne di più, guardate il video di Substack:

Substack è gratuito?

Come editore, Substack è completamente gratuito: non ci sono costi associati all'avere un account e si possono pubblicare testi e audio senza pagare per l'archiviazione.

Allo stesso modo, la maggior parte dei post di Substack sono gratuiti. Spetta ai creatori di contenuti decidere se mettere o meno il proprio lavoro dietro un paywall. In genere, un utente avrà un mix di contenuti gratuiti e premium sulla propria pagina.

L'abbonamento a un Substack a pagamento si aggira in media sui 5 dollari al mese (anche se alcuni arrivano a 50 dollari).

I fan possono anche iscriversi come membri fondatori, il che consente agli utenti di pagare un extra come dimostrazione di sostegno. Substack lo descrive come una donazione. Una media dei pagamenti dei membri fondatori è disponibile nel grafico sottostante.

È attraverso il modello di abbonamento che Substack guadagna, poiché trattiene il 10% delle spese di abbonamento.

L'azienda utilizza Stripe, che richiede un ulteriore 2,9% di commissioni, oltre a una commissione di 30 centesimi per ogni abbonato.

Fonte: Sottopacco

Come guadagnare con Substack

C'è un solo modo per fare soldi su Substack: vendere abbonamenti ai propri contenuti. Ma i lettori di Substack amano pagare, quindi non è strano guadagnare sulla piattaforma.

Alcune cose fondamentali da ricordare:

  • Siate coerenti. Il modo migliore per farlo è pubblicare regolarmente e in modo affidabile. Considerate la possibilità di pubblicare un post gratuito il giovedì e uno a pagamento il martedì. Trovate un programma che vada bene per voi e rispettatelo.
  • Siate interessanti. Può essere una tentazione inondare il vostro feed di contenuti, ma è anche importante assicurarsi che ciò che scrivete sia effettivamente valido. E poiché Substack non ha redattori, ciò significa che la responsabilità ricade su di voi. Assicuratevi di fare il copy editing del vostro lavoro e ponetevi domande come "Se fossi io a leggerlo, mi piacerebbe?".
  • Rimanere liberi. Anche se il vostro obiettivo è costruire una base di abbonati, dovreste comunque rendere gratuita la maggior parte dei vostri contenuti. I lettori di Substack non cercano necessariamente di acquistare i contenuti: se gli piacete, vi daranno dei soldi indipendentemente dalla gratuità dei vostri scritti. Idealmente, non vorrete mettere un paywall su più del 50% dei vostri contenuti, e anche questa potrebbe essere una forzatura.

Substack vale la pena?

Se pensate a Substack come a una tela bianca, la piattaforma può valere la pena a seconda del vostro marchio, del vostro obiettivo finale e delle vostre capacità. Se state cercando nuove strade per commercializzare un prodotto o un servizio, fareste meglio a espandere la vostra strategia includendo TikTok o Pinterest.migliore della pubblicazione con Substack.

Bonus: Leggete la guida alla strategia dei social media passo dopo passo con i consigli dei professionisti su come far crescere la vostra presenza sui social media.

Risparmiate tempo nella gestione della vostra presenza sui social media con SMMExpert. Da un'unica dashboard potete pubblicare e programmare post sui social, trovare conversioni rilevanti, coinvolgere il pubblico, misurare i risultati e molto altro ancora. Provatelo gratuitamente oggi stesso.

Iniziare

Kimberly Parker è una professionista esperta di marketing digitale con oltre 10 anni di esperienza nel settore. In qualità di fondatrice della sua agenzia di marketing sui social media, ha aiutato numerose aziende in vari settori a stabilire e far crescere la loro presenza online attraverso efficaci strategie sui social media. Kimberly è anche una scrittrice prolifica, avendo contribuito con articoli sui social media e sul marketing digitale a diverse pubblicazioni affidabili. Nel tempo libero ama sperimentare nuove ricette in cucina e fare lunghe passeggiate con il suo cane.